La Caritas incontra le 5° classi di alcune scuole primarie del territorio per parlare di “accoglienza” insieme

Proseguono gli incontri nelle scuole: dopo avere incontrato gli studenti di oltre 40 classi di alcune scuole superiori di Pesaro, i volontari della Caritas diocesana vengono ora accolti nelle 5° classi di alcune scuole primarie del territorio grazie alla collaborazione degli insegnanti di religione che li ospitano. Il tema proposto quest’anno è una riflessione sulla dimensione dell’accoglienza dell’altro in senso evangelico, sulla consapevolezza di sé e di ciò che si ha, della possibilità di assumere l’accoglienza come stile di vita.

«Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite», così diceva Iqbal Masih, ucciso a 13 anni il 16 aprile 1995 per il suo impegno nella lotta contro il lavoro minorile e per i diritti dei bambini. E con penne e matite gli alunni della VB della Scuola Primaria Carducci hanno realizzato questa meravigliosa “Casa per Tutti” che vogliamo condividere con tutti.

Qui i bambini si impegnano concretamente a esercitare l’accoglienza nella propria vita a partire da piccoli gesti quotidiani: “mi impegno a condividere di più la palla quando gioco”, “mi impegno a dire grazie in modo cortese”, “mi impegno a rispondere in modo simpatico mantenendo la calma quando una persona mi dice qualcosa di brutto”, “mi impegno a salutare le persone”. Davvero commoventi i propositi dei bambini che, come diceva Maria Montessori, sono “una sorgente d’amore”

Grazie di cuore a tutti i bambini e alle insegnanti che ci hanno accolti in classe! ❤️

 

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